È sia un movimento politico sia un’ideologia, elaborata tra il 1870-1880 nella zona allora occupata dall’Impero ottomano ed abitata da arabi e arabofoni, che si pose come obiettivo quello di riscoprire una nuova identità, diversa dalla semplice caratterizzazione religiosa.
Nel corso della storia il panarabismo ha avuto molteplici aspetti: si trasformò in una “bandiera” dell’Irredentismo dopo la Prima guerra mondiale, contro il colonialismo francese e britannico; dopo il secondo conflitto mondiale, fu la base ideale su cui si fondò nel 1945 la Lega araba al Cairo e nel 1958 la Repubblica Araba Unita.
LA LEGA ARABA
La Lega Araba è un’organizzazione internazionale politica di stati del Nord-Africa, del Corno d’Africa e del Medio Oriente.
Nasce il 22 marzo 1945 con lo scopo di creare delle relazioni più strette fra i paesi aderenti, coordinando le attività politiche secondo principi di collaborazione, salvaguardando le rispettive sovranità e indipendenza, considerando in un’ottica generale gli affari e gli interessi dei paesi arabi.
I primi 6 membri furono: Siria, Egitto, Iraq, Transgiordania (divenuta Giordania dopo il 1946), Libano, Arabia Saudita e in un secondo tempo lo Yemen. È tuttora attiva.
Il Panarabismo trovò particolare espressione nel partito Ba’th, che significa “rinascita, resurrezione”, fondato nel 1945 da un gruppo di intellettuali siriani, tra cui il professore di storia nato a Damasco e di religione cristiana Michel Aflaq. Il motto del partito era “Unità, libertà, socialismo”, la sintesi di un ambizioso progetto di liberazione dei paesi arabi e dell’uomo che si rifaceva alla Rivoluzione francese e alle teorie marxiste.
La Siria era un paese con un’identità nazionale debole, suddivisa in gruppi religiosi e etnici molto netti, accomunato solo dall’odio verso Israele; condivideva un sentimento panarabo così forte da convincere il governo siriano, preoccupato anche per la crescita del partito comunista, ad accettare nel 1958 di unire la Siria all’Egitto in un unico stato di tipo federale, guidato dal presidente Nasser.
Nacque così la Repubblica Araba Unita che si proponeva di coinvolgere anche altri Stati arabi, ma nel 1961 la Siria se ne distaccò a causa delle divergenze con l’Egitto sulla linea politica che l’unione doveva adottare, ponendo fine all’unione stessa.
Il panarabismo è stato considerato a lungo un’ideologia utopistica in rapporto alle diverse e divergenti interpretazioni della fede islamica, ed essendo la politica diretta conseguenza di questa, le differenze religiose si sono trasformate col tempo in divergenze politiche. Queste a loro volta hanno dato luogo a guerre sanguinarie come il conflitto Iran-Iraq o le lotte per la conquista del potere in Arabia Saudita, nazione che contiene le principali risorse petrolifere del pianeta.