L’irraggiamento è una tecnica molto utilizzata in vari campi. In agricoltura viene applicato per indurre o rendere stabili mutazioni genetiche che migliorano la qualità e la specificità di un raccolto, per la disinfestazione, per prevenire la germinazione (patate) e migliorare la conservazione dei prodotti alimentari.
“Questa tecnica ha molti vantaggi: lascia inalterati i valori nutritivi dei cibi, ne aumenta i tempi di conservazione senza additivi chimici, e sterilizza in profondità senza lasciare residui tossici, come può invece avvenire con altri metodi.
É utilizzata anche in campo medico nella diagnosi e cura oncologica, per la sterilizzazione di farmaci e forniture mediche, in campo industriale, in studi idrologici e del sottosuolo.
I NEUTRONI LENTI
Il neutrone è una particella elettricamente neutra che insieme al protone (con carica elettrica positiva) sono i costituenti del nucleo dell’atomo.
Fu scoperto nel 1932 da James Chadwick a Cambridge (Gran Bretagna) e in seguito divenne oggetto di studio di Enrico Fermi e dei suoi collaboratori, che cominciarono a lavorare sulla radioattività artificiale indotta dai neutroni. Ma i risultati degli esperimenti non erano soddisfacenti perché non si ripetevano allo stesso modo, così Fermi ebbe un’intuizione improvvisa: sostituì il piombo che faceva da filtraggio delle radiazioni, con la paraffina. I risultati furono straordinari e del tutto inaspettati dovuti proprio alla paraffina, sostanza ricca di idrogeno, cioè di protoni liberi che “rallentarono” i neutroni, i quali cedettero circa metà della loro energia ad ogni collisione amplificando così la loro efficacia nel determinare la radioattività artificiale.
Nell’urto con nuclei pesanti invece i neutroni collidono elasticamente, cioè rimbalzano cambiando direzione ma non velocità, e quindi non perdono energia.
Enrico Fermi (1901-1954) fisico italiano naturalizzato statunitense, è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Nel 1938 ricevette il Premio Nobel per la fisica, per “l’identificazione di nuovi elementi della radioattività e la scoperta delle reazioni nucleari mediante neutroni lenti”.
È noto anche per gli studi teorici e sperimentali nell’ambito della meccanica quantistica, e in particolare della fisica nucleare. Progettò e guidò la costruzione del primo reattore nucleare a fissione, che produsse la prima reazione nucleare a catena controllata. Fu uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos.
Fu tra i primi ad interessarsi alle potenzialità della simulazione numerica in ambito scientifico, nonché l’iniziatore di una seconda scuola di fisici sia in Italia, sia negli Stati Uniti d’America.