«Ricorderò sempre il giorno in cui avevo combinato di andare al cinema con la mia amica Darlene. Mi telefonò all’ultimo momento e mi disse che un ragazzo dell’università che conosceva le aveva telefonato e che perciò andava con lui. Mi arrabbiai molto. Riappesi il telefono dicendo che non capivo perché aveva disdetto il suo appuntamento con me. Non lo capivo davvero – non avevo ancora imparato la lezione. Mia sorella maggiore e mia madre dissero che non dovevo prendermela, perché tutte le ragazze si comportavano così. È più importante stare con i ragazzi, e dovevo cominciare ad abituarmi.»
da “Noi e il nostro corpo – scritto dalle donne per le donne“, 1974
Donna è: conoscere e riconoscere il valore dell’amicizia e della solidarietà tra donne